Comunicazioni Gennaio 2021

AR 2020/2021                                                                                                             Newsletter n. 12

  • Sebbene questo spazio rappresenti una rubrica di informazione sulle nostre attività di Club, ci sia consentita, di tanto in tanto, una qualche riflessione.

Questi primi giorni dell’anno rappresentano una Terra di Mezzo sospesi, come siamo, tra le fiamme di un drago che ci ha inseguito per tutto il 2020 e la speranza di un vaccino che, però, intravediamo ancora indistinto approdo salvifico tra le fitte nebbie della brughiera.

“We shall never surrender” di churchilliana memoria risuona però già da ora forte nelle nostre orecchie e nel nostro spirito.

No, non ci arrenderemo e da bravi rotariani anche quest’anno saremo sempre là dove i bisogni della nostra comunità mondiale e locale ci faranno essere e se vorremo davvero che quest’anno appena iniziato sia davvero migliore come le migliaia di messaggi che si sono accesi nei nostri cellulari ci hanno appena augurato, allora dovremo totalizzare una serie di atti virtuosi senza se e senza ma. È la somma che fa il totale, tanto per citare il principe De Curtis, in arte Totò.

L’anno nuovo non si prospetta, tuttavia, meno problematico e i danni collaterali delle varie interruzioni, separazioni, inattività forzate saranno ancora tutti da misurare anche in termini psicologici.

Per questo, dovremo potenziare le nostre antenne ed essere capaci di intercettare le piccole necessità risolvibili immediatamente, quanto le grosse sfide che richiedono dedizione pluriennale.

Siamo tra le prime tre Organizzazioni di servizio conosciute al mondo; abbiamo una reputazione consolidata e forti tradizioni; programmi che fanno la differenza sul piano locale. Siamo capaci di fare, lo facciamo, facciamolo sapere. Il miglior modello di affiliazione saremo noi con i nostri comportamenti, primi fra tutti la disponibilità e la capacità d’ascolto. Perché i futuri soci potenziali del Club sono là dove ci si comporta da rotariani pur senza una affiliazione formale. Il patrimonio del Club si misurerà sempre di più in capitale umano, l’unico capace di generare soluzioni durevoli e quella silenziosa intima soddisfazione ogni volta che appuntiamo la nostra spilla sulla giacca.

We shall never surrender, appunto.