AR 2021/2022 Newsletter n. 18
- La speranza di un anno finalmente migliore non deve abbandonarci
I giorni tra Natale e Capodanno ci tengono ogni anno sospesi in una sorta di terra di
mezzo: digeriti i panettoni e scartati i regali ci predisponiamo a covare la segreta speranza che le prossime bollicine che riempiranno copiose i nostri calici e le rassicuranti lenticchie ci portino finalmente quell’anno migliore di cui abbiamo tanto bisogno.
Diciamoci la verità: non ce l’aspettavamo di essere ancora in mezzo al guado con le caviglie bagnate dopo quasi due anni di battaglie e anche se l’altra sponda la possiamo intuire più vicina a suon di vaccini e di comportamenti responsabili, la guerra non è ancora vinta.
Ma dobbiamo sentirci fortificati e confortati se guardiamo ai numerosi service portati a termine in questo anno solare (di cui abbiamo puntualmente riferito), orgogliosi e determinati nel portare a termine quelli già progettati e impostati (di cui altrettanto puntualmente riferiremo). Per questo il nostro sguardo non può che rivolgersi con ottimismo al futuro: se lo affronteremo altrettanto coesi e attenti alle necessità di chi ha più bisogno e sapremo intervenire con spirito autenticamente rotariano, l’anno che fa capolino sarà sicuramente migliore e finalmente nuovo per tutti noi.
Questa redazione porge a tutti i lettori sinceri Auguri di Buon 2022.