Comunicazioni Marzo 2022

AR 2021/2022                                                                           Newsletter n. 25

  • Stati d’animo e voglia di fare qualcosa

La cronaca di questi giorni rende difficile anche sedersi davanti alla tastiera e scegliere le parole giuste per riferire sui progetti del Club.

La cortina scura calata dentro di noi ci fa sembrare tutto secondario, rimandabile se confrontato con una guerra non più usata come deterrente, ma reale, drammaticamente concreta, tanto più nel cuore dell’Europa, a ricordarci che non vi è un male maggiore di quello che l’uomo è capace di arrecare ai propri simili quando la pazzia (non troviamo altre parole) di taluni si trasforma in feroce prevaricazione e impietosa distruzione.

Dobbiamo, peraltro, registrare come i luttuosi avvenimenti e i bisogni tangibili dei sopravvissuti in fuga abbiano suscitato all’interno del Club una immediata e incontenibile ondata di voglia di fare qualcosa, di mettere le proprie braccia e gambe a sostegno di quelle povere esistenze, di partire verso i corridoi umanitari con slancio ammirevole e istintivo.

Ancora non siamo in grado di riferire sulle azioni che nei prossimi giorni saranno decise una volta individuate le direttrici verso cui canalizzare interventi organizzati, affinché lo slancio vitale e generoso si possa tradurre in forza concretamente salvifica.

La vitalità di un Club si misura anche in questo: saper attendere per poter meglio operare perché, come dice il nostro Presidente Internazionale Shekhar Metha, noi “serviamo per cambiare vite”.