Comunicazioni Ottobre 2024

AR 2024/2025                                                            Newsletter n. 08

  • Cominciato il conto alla rovescia

Mancano ormai pochi giorni alla partenza dell’ambulanza che il Rotary Club Lunigiana invierà in Ucraina.

“Un piccolo Club per un grande progetto” recita il sottotitolo del manifesto allestito per la presentazione dell’ambulanza che avverrà ufficialmente a Pontremoli venerdì 25 ottobre alla presenza dei rappresentanti del Club che se n’è fatto carico, dei Club dell’Area Tirrenica 1 del Distretto 2071 che hanno dato il loro contributo e delle autorità cittadine della Lunigiana.

Fervono pertanto gli ultimi preparativi affinché sia dato giusto merito all’avvenuta realizzazione di quello che sembrava un progetto troppo impegnativo per un Club piccolo e così giovane e per incoraggiare (si fa per dire) i due intrepidi autisti, i soci Carlo Ferrari e Mario Giannarelli che affronteranno, sin dal giorno seguente, i 1.700 Km che separano Pontremoli da Leopoli dove l’ambulanza, i medicinali e gli ausili medicali che trasporterà saranno consegnati e presi in carico dai rappresentanti della municipalità di Krasnokutsk nella regione ucraina di Kharkiv che si trova in zona critica di guerra ove il tutto è destinato.

Visibile la soddisfazione del Presidente del Club Bruno Farina che ha saputo coagulare attorno a sé un gruppo di lavoro affiatato e motivato che si è speso nella ricerca di un mezzo idoneo, nella sua risistemazione e allestimento, nel superamento di sfiancanti ostacoli burocratici non solo italiani e che si  è fatto carico di creare una catena di solidarietà tra le farmacie citate nel manifesto che hanno generosamente fornito i materiali, i medicinali e gli ausili sanitari più urgenti e necessari.

Prezioso, poi, il ruolo del nostro socio Carlo Ferrari nel tenere i rapporti con le parti ucraine anche per il tramite del RC di Kyiv Multinational (District 2232), in virtù della lunga e consolidata esperienza in Russia e Ucraina.

Insomma, un team vincente supportato da tutti i soci che hanno saputo portare ai massimi livelli quello spirito di solidarietà autenticamente rotariano che è la cifra della nostra azione sul campo come Paul Harris ci ha insegnato e questa, per parafrasare il motto di quest’anno, è la magia del Rotary.