Stele di Caprio

Il 15 ottobre alle 12,30 la statua stele incastonata nella facciata della casa dei coniugi svizzeri Dueblin è stata finalmente tolta e andrà  ad  accompagnarsi  alle  altre  statue  stele  nel  museo  del  Piagnaro  di Pontremoli.  Al suo   posto un calco  della stessa  fatto dagli  insegnanti  dell’Accademia  di Belle  Arti di Carrara e riconoscibile, con difficoltà, solo da esperti.

E’ questa una testa molto bella che si  trovava  sull’ angolo della  casa di Caprio  esposta, purtroppo  alle intemperie e pertanto dopo millenni al veloce degrado. Il nostro Club si è posto come uno degli obiettivi più importanti,  raggiungibile ma non senza difficoltà economiche, di portare al museo le statue stele che si trovano  in condizione  simili. Due sono  ancora  le  statue individuate   che dovrebbero  essere  recuperate, quella di Campoli ormai quasi irriconoscibile in quanto per centinaia di anni utilizzata dai contadini come pietra per affilare (di questa è già pronto il calco ) e quella di Scorcetoli.

Venerdì sera 12 ottobre era una serata importante in quanto il Club aveva invitato i coniugi Dueblin alla cena in loro onore per aver concesso l’autorizzazione allo spostamento della statua stele nel museo.

L’operazione  condotta  con  grande  professionalità  dal  dott. Angelo Ghiretti  socio  del  nostro  Club  e direttore del museo del Piagnaro si è conclusa lunedì 15 in quanto sabato13 ottobre la minaccia di pioggia non ha permesso l’espianto.

Alla conviviale sono stati invitati anche il Sindaco di Filattiera  ed il  Sindaco  di Pontremoli  per ringraziare assieme ai soci del club i sigg.Dueblin che da Basilea erano venuti in Italia per firmare la cessione della statua alla Sopraintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Lucca e Massa Carrara e quindi  allo Stato Italiano.

Un poco di ansia fra i soci deriva dalle notizie provenienti da alcuni cittadini di Scorcetoli che intravedono nel progetto del Club un tentativo di “rubare” qualcosa alla comunità; in tutti vi è comunque la convinzione che quanto posto in essere è doveroso per la tutela del nostro comune patrimonio artistico ed identitario e rappresenta un importante segnale di stimolo ad utilizzare le nostre risorse in ottica comprensoriale così come è nello spirito costitutivo del Club.

Finalmente ci si avvia ai tavoli sotto la magnifica struttura di Cà del Moro, un veloce prosecco, gli inni e si ritorna ai colloqui tra amici di club.

Le signore come al solito tutte sedute intorno allo stesso tavolo a conversare piacevolmente.

La nostra socia  Ragne Enghelberg di lingua tedesca ha fatto da interprete e tradotto ai sigg.Dueblin  le parole di ringraziamento del Presidente Baldini ed a tutti i soci  le parole di piena soddisfazione successivamente pronunciate dal sig. Dueblin.  Successivamente il nostro Presidente ha comunicato al Sig. Dueblin che il nostro Consiglio aveva deliberato, all’unanimità, di accoglierlo nel nostro Club come socio onorario ed ha proceduto alla spillatura.

Una lezione di Angelo Ghiretti molto interessante con proiezioni di slide della statua stele di Caprio; stele appartenente al gruppo B databile nel terzo millenio avanti Cristo con la particolarità di essere stata cristianizzata con una croce incisa sulla parte superiore. Si è parlato del recupero di altre stele tra le quali una statua in vendita a Parigi ad una cifra considerevole ma con qualche dubbio sulla autenticità. Se ne stanno occupando le autorità preposte.

La campana percossa dal Presidente pone termine a questa importante serata che ha fatto capire quanto sia importante  la determinazione per raggiungere obiettivi importanti e considerati irraggiungibili; il risultato oggi ottenuto dal  CLUB ROTARY LUNIGIANA era infatti già  stato più volte tentato, senza risultato, da persone autorevoli.